Gli Ipsissimus sono un trio proveniente dagli Stati Uniti (dal Connecticut per la precisione) che con questo “The Way Of Descent” giunge al suo esordio sulla lunga distanza, dopo soltanto un demo ed un ep pubblicati negli scorsi anni, sotto l’ala protettrice della potente Metal Blade. Peraltro diversi dei pezzi qui presenti erano già inclusi nelle precedenti uscite della band, anche se in questa sede vengono riproposti con un suono maggiormente levigato e ripulito da ogni elemento di disturbo. Il black metal degli Ipsissimus è abbastanza articolato e gode di una produzione cristallina decisamente lontana dagli standard del genere nella sua forma più ortodossa. Ciò che più ne beneficia sono l’impatto e la violenza dei brani che, d’altro canto, risultano a tratti davvero troppo ripetitivi e privi di mordente nella loro ferocia quasi fine a se stessa. Il gruppo americano sembra essere abbastanza avulso dalla propria scena di appartenenza, non suonando né black metal oltranzista e tradizionale come Krieg o primi Nachmystium, né ambient/depressive come Xasthur e certi Leviathan, ed attestandosi piuttosto sulle coordinate di un ultra fast black metal assimilabile alla scuola svedese, contaminato però da qualche sprazzo più thrasheggiante che potrebbe ricordare gli ultimi Azaghal. Sebbene l’idea di fondo non sia disprezzabile, il risultato finale non è sempre all’altezza. Alcuni momenti sono ben riusciti, sorretti soprattutto da una sezione ritmica terremotante che permette alla vis distruttiva del combo a stelle e strisce di manifestarsi in tutta la sua furia incontrollata. Al contrario il riffing e gli intrecci chitarristici sono spesso monocordi ed in certi passaggi veramente poco ispirati ed eccessivamente debitori ai modelli di riferimento del gruppo. Buona è invece la prova vocale del singer Tichondrius, che vomita le sue blasfemie in uno screaming davvero bestiale e demoniaco. Per ora gli Ipsissimus, pur offrendo qualche spunto di interesse, restano nel calderone della mediocrità anche se questo lavoro riesce in ogni caso a raggiungere una piena sufficienza.
